Il linguaggio dell’informazione è cambiato, per via dei social network che hanno rivoluzionato il modo di accedere alle news quotidiane. Per la Giornata Mondiale per lo sviluppo dell’Informazione abbiamo analizzato Instagram per il giornalismo e l’editoria, con tre case history: The New York Times, The Guardian e L’Ansa.
Sempre più utenti utilizzano Instagram come strumento per scovare le notizie dell’ultimo momento e aggiornarsi su ciò che accade nel resto del mondo.
Se pensiamo alle notizie che diventano hashtag da condividere in rete, capiamo come il modo di comunicare sia completamente cambiato rispetto al passato. L’informazione si è adattata alla comunicazione digitale per far leva sulle emozioni e sugli interessi del pubblico.
Grazie al suo alto tasso di engagement, Instagram è il canale principale di molti Brand, professionisti e utenti di ogni settore: non è più solo la piattaforma delle immagini, ma è anche uno strumento essenziale per le testate giornalistiche e i blog d’informazione.
Avere una community digitale crea un’enorme quantità di opportunità per i professionisti che forniscono all’utente nuove prospettive e nuovi punti di vista.
É un canale con un grande potenziale informativo per i mezzi di comunicazione. Inoltre è molto utile per la costruzione del Personal Branding.
Cosa è cambiato nel modo di comunicare?
Si è passati da una comunicazione per un pubblico di massa a generare contenuti personalizzati. Si sono abbandonati messaggi freddi e informativi per dare spazio a storie ed emozioni, facendo sentire l’utente quanto più vicino alla notizia. In definitiva la comunicazione è più personale, grazie anche all’interazione immediata con l’utente.
Case History: come le testate autorevoli utilizzano Instagram
The Guardian, The New Times e L’Ansa hanno scommesso sin dall’inizio su questa piattaforma per rinnovare la propria strategia. E cosa c’è di meglio della creazione di contenuti e interazioni con l’audience per dare nuova vita alla comunicazione e al giornalismo in generale.
THE GUARDIAN
È uno dei quotidiani inglesi più conosciuti nel mondo. Insieme al suo modo di fare giornalismo, dedica un’attenzione particolare all’aspetto visual e alla comunicazione e infatti è una delle testate più seguite sui social. Il suo account Instagram conta 2 milioni e 300 mila followers.
Il suo modo di comunicare così diretto e chiaro, ci ricorda due grandi regole che ogni giornalista dovrebbe ricordare:
1: gli utenti dei social vogliono essere intrattenuti, anche culturalmente
2: su Instagram vincono le immagini. Devono essere chiare, emotivamente coinvolgenti, devono catturare l’attenzione. Meno il contenuto è elaborato più genera engagement.
Proprio su quest’ultimo punto The Guardian si è soffermato per analizzare il suo pubblico.
Analizzando i dati ha scoperto che i video meno raffinati funzionano meglio sulle Instagram Stories.
Infatti i contenuti che l’agenzia di stampa pubblica sono simili a storie piuttosto che a notizie: proprio questo vuole il pubblico di Instagram.
The Guardian è un brand con cui le persone hanno un rapporto emotivo molto forte.
THE NEW YORK TIMES
Curiosa è anche la strategia che utilizza The New York Times con le Instagram Stories. Per amplificare la reach dei contenuti, utilizza le Instagram Stories come parte integrante dalla notizia: spesso vengono usate come introduzione agli articoli, con l’invito a fare swipe-up per leggerli nella loro completezza.
I capisaldi della comunicazione del brand su Instagram sono immagini di alta qualità (le stesse che vengono prodotte per il giornale) e copy ad effetto per stuzzicare la curiosità e l’interesse dei follower.
Un’altra strategia del New York Times è quello di pubblicare contenuti riguardanti le ‘buone notizie’. Perché questa idea? le Stories sono spesso un luogo di fuga e rifugio dalla realtà, dove cercare brevi forme di intrattenimento e fonti di relax.
Alle GoodNews è riservata un album di Stories messe in evidenza. Tutti i contenuti hanno un format simile, con poche immagini a tutto schermo e caption molto semplici. Hanno tutte qualcosa in comune: il lieto fine.
AGENZIA ANSA
La comunicazione che l’Ansa riserva a Instagram, invece, è una comunicazione immediata con caption brevi e immagini chiare.
I copy sono semplici e brevi, una sorta di “flash news” che cattura all’istante l’attenzione del lettore.
Le caption sono accompagnate da immagini che suscitano le emozioni dell’utente.
Siamo di fronte a un caso di comunicazione che concerne il coinvolgimento emotivo.
Come utilizzare al meglio Instagram per il giornalismo
Ecco un piccolo manuale per giornalisti e testate editoriali, che attraverso Instagram hanno un’opportunità incredibile per raggiungere un vasto pubblico e avere una forza visuale impattante, elemento ormai centrale nel giornalismo odierno.
I copy: le didascalie giocano un ruolo importante: aiutano a sviluppare un proprio “tone of voice”. Studia e cerca di capire quali contenuti interessano di più al tuo lettore. Alcuni account hanno più successo con caption long-form, altri con un copy breve ma accattivante. Ma siate sempre coinvolgenti e creativi.
La Visual Voice: su Instagram il visual storytelling è fondamentale. La comunicazione deve essere chiara e coerente con le immagini, per dare una visione coordinata e autentica agli utenti.
Hashtag ed Emoji: Gli hashtag non sono da sottovalutare, Anzi, attraversi questi gli utenti risalgono alle notizie. Dunque sono necessari. Ma per essere efficaci c’è bisogno di poche parole chiavi mirate alla notizia. Le emoji, invece, rappresentano un modo divertente per comunicare con i follower o ribadire un messaggio.
Taggare persone e luoghi: Taggare altri account nella propria foto è un modo utile e rapido per offrire il proprio contenuto a un pubblico più ampio. Inoltre, l’aggiunta della geocalizzazione al post aiuta ad essere rilevabili quando qualcuno cerca quel luogo o quell’evento. Più sarete precisi e completi, più sarete efficaci.
Altri Social: È consigliabile collegare il proprio account Instagram agli altri social, soprattutto a Facebook e Twitter.
Video: Un supporto fondamentale alla notizia la danno i video. Grazie anche al supporto delle IgTv i video sono essenziali per generare engagement: arricchiscono la notizia e offrono un nuovo punto di vista.
Instagram per il giornalismo è un amplificatore verso il mondo. Grazie a questa piattaforma, l’informazione corre più velocemente. Nessuna testata oggi può farne a meno, ha un potenziale di diffusione e viralità che nessun altro Social possiede!