Il futuro dell’influencer marketing, almeno per il 2020, sarà in forte crescita fino a diventare un’industria da 8 miliardi di dollari. Analizzando i dati di Fohr, una piattaforma di Influencer marketing, emergono delle novità interessanti per il prossimo anno!
Il futuro dell’Influencer marketing: cosa cambierà nel 2020
Nel 2020 ci saranno dei cambiamenti decisivi per quanto riguarda l’influencer marketing. Dai caratteri delle captiont e degli hashtag, alla frequenza delle pubblicazioni: in questo articolo troverete tutte le novità!
Frequenza
Quando si tratta di creare un piano editoriale degno di Instagram, si sa bene che creare contenuti perfetti richiede tempo e fatica.
Soprattutto per gli influencer, ogni post ha un impatto sul loro tasso di coinvolgimento e sull’estetica generale del feed.
Inoltre, con le IGTV e la crescente popolarità delle storie di Instagram, gli influencer tendono a pubblicare sul feed con minore frequenza.
Secondo Fohr, una piattaforma per l’Influencer marketing, le abitudini degli influencer riguardanti la pubblicazione, stanno cambiando. Infatti, per il 2020, Fohr prevede che gli influencer pubblicheranno sul loro profilo solo due volte a settimana!
Tuttavia, c’è un’eccezione a questa tendenza.
Si prevede che influencer con 250-500.000 follower aumenteranno la frequenza di pubblicazione nel 2020.
Influencer come Victoria di @InTheFrow , pubblicano quasi quotidianamente, il che conferisce loro un forte vantaggio rispetto ai competitors di Instagram, semplicemente perché i loro post appaiono più spesso nei feed dei loro follower.
Per i brand, questo può fare davvero la differenza quando si tratta di decidere con chi lavorare su una campagna o un progetto.
Caption
Instagram, il social visivo per antonomasia, è principalmente incentrato sulla grafica: un’estetica coerente e una fotografia di alta qualità sono un must.
Ma da qualche tempo anche le didascalie di Instagram sono al centro della scena, soprattutto per gli influencer. Attraverso le caption lunghe si possono dare maggiori informazioni sui prodotti sponsorizzati e dunque gli influencer raccontano e si raccontano: e si sa, gli utenti sono attirati anche da questo!
Secondo Fohr la lunghezza media dei copy è più che raddoppiata dal 2016.
Ed entro il 2020, le didascalie avranno una lunghezza media di 405 caratteri, che in media è di 65-70 parole!
Hashtag
Instagram ha subito molti cambiamenti nell’ultimo anno, tra cui nuove funzionalità, strumenti e una piattaforma video completamente nuova.
Ma una cosa è rimasta la stessa: l’importanza degli hashtag!
Non si può negare che l’utilizzo di hashtag pertinenti e mirati sia ancora uno dei modi migliori per farsi scoprire da un nuovo pubblico su Instagram.
E per i brand che lavorano con gli influencer, questo può tradursi in maggior coinvolgimento, più follower e più clienti.
Fohr ha esaminato i post degli influencer negli ultimi 4 anni, e ha appreso che il numero medio di hashtag è quasi quadruplicato!
Dopo questa analisi, dai dati si evince che un numero maggiore di hashtag equivale in realtà a un tasso di coinvolgimento più elevato!
Quindi vale la pena dedicare tempo e fatica per trovare gli hashtag perfetti da utilizzare sui post!
Tempi di pubblicazione, “quando postare”?
Da Los Angeles a Sydney, sono stati recensiti milioni di post su Instagram per capire il momento migliore per pubblicare.
Dopo questa lunga e attenta analisi, Fohr ha rivelato gli orari universali migliori per pubblicare un post.
Ecco una breve sintesi:
- Los Angeles: 8:00 PST (16:00 UTC)
- New York: 11:00 EST (16:00 UTC)
- Londra: 19:00 GMT (19:00 UTC)
- Sydney: 8:00 AEDT (21:00 UTC)
Questi parametri di riferimento per gli orari di pubblicazione sono un ottimo punto di partenza, ma è importante scoprire quali sono i tuoi orari migliori in base al tuo pubblico, per ottenere un maggior coinvolgimento.
Tasso di coinvolgimento elevato per i micro-influencer
Ricorrere ad una forte strategia per l’Influencer marketing è una vera risorsa per i brand che vogliono crescere su Instagram.
Ora più che mai i brand e le aziende investono gran parte dei loro budget per l’influencer marketing, semplicemente perché, se fatto bene, funziona!
E dopo aver analizzato i post degli influencer, i dati parlano chiaro: sono i micro-influencer ad avere i più alti tassi di coinvolgimento (in media al 7%) sui loro post!
In effetti, gli influencer con follower da 0 a 25 K hanno tassi di coinvolgimento più alti, indipendentemente dal loro genere, pubblico di destinazione o settore.
I macro-influencer e i contenuti sponsorizzati
L’influencer marketing diventerà più popolare nel 2020, poiché sia i brand che gli influencer ne hanno capito l’importanza.
Ma per le aziende ciò significa prestare molta attenzione alla frequenza con cui gli influencer scelti pubblicano post sponsorizzati nel feed.
Sebbene non sia intrinsecamente “negativo”, il rischio di avere troppi contenuti sponsorizzati potrebbe portare alla saturazione dei contenuti.
Nessuno vuole vedere solo post di collaborazioni. Altrimenti le partnership potrebbero sembrare meno autentiche per il pubblico di un influencer.
Dopo aver analizzato i feed degli influencer costituiti da numerosi post sponsorizzati, Fohr ha scoperto che gli influencer con maggior numero di follower pubblicano più contenuti concerni le collaborazioni.
Ma da una prospettiva logica questo ha senso. Come un influencer guadagna popolarità è più probabile che venga scoperto da brand e aziende per le proprie campagne.
Tuttavia, Fohr ha sottolineato due grandi eccezioni a questa tendenza che i marchi possono sfruttare:
- Gli influencer tra i 50-75.000 follower su Instagram pubblicano più contenuti sponsorizzati.
- La percentuale di contenuti sponsorizzati inizia a scendere quando i follower di un influencer superano i 200K.
Quindi, quando cerchi l’influencer perfetto con cui lavorare, vale la pena rivedere i post sponsorizzati che sono già nel loro feed, oltre che il numero dei follower.
Se vedi post sponsorizzati sporadici, probabilmente sei di fronte a un influencer con cui poter collaborare; ma se vedi tonnellate di #ad nel loro feed, potresti voler scegliere una persona diversa.
Prendi in considerazione l’idea di includere anche le Instagram Stories e i video IGTV o di lavorare a un progetto a lungo termine che stabilisca una forte fidelizzazione azienda-influencer-follower.
Il futuro dell’influencer marketing non mostra segni di rallentamento, dunque per il 2020 valuta di inserire una buona campagna di influencer marketing nella tua strategia business. Se strutturata bene sarà un successo!
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